Cucinare il pollo alle fumarole
08/11/2021 | Enogastronomia
Il pollo alle fumarole. Un piatto ischitano che si cuoce attraverso i gas della terra. Una sorpresa unica dell'isola d'Ischia

Una curiosa particolarità:

il pollo alle fumarole oltre ad essere una tradizione antica è un particolare metodo di cottura che difficilmente troverete in altri luoghi di vacanza. Vi facciamo scoprire la meraviglia delle fumarole vulcaniche.
Se consideriamo il concetto che la nostra non deve essere soltanto una semplice gita sull'isola, ma una vera e propria esperienza profonda fatta di suggestioni particolari, allora non possiamo non tenere conto di un momento di gusto irripetibile.

Perché si chiama pollo alle fumarole?

Per capirne il gusto raffinato e unico sarà fondamentale assaggiarlo, nessuna descrizione infatti, sarà in grado di farvi sentire il sapore. Per comprendere invece cosa si intende per "pollo alle fumarole", ci basta immaginare questi particolari passaggi di cottura: Il pollo viene avvolto in un panno da cucina o con della carta di alluminio dopodiché sarà la natura a pensare alla cottura.

Avete letto bene, il pollo sarà cotto dalla terra stessa! Il nostro pezzo di carne si lascerà cuocere nella sabbia riscaldata dalle fumarole che si trovano in prossimità delle sorgenti termali di Ischia.

Il calore della sabbia bollente, la cui temperatura può arrivare anche a100 gradi, diventerà un vero e proprio forno naturale crendo un ambiente ottimale per arrostire il pollo.

Con questa tecnica non viene cucinato soltanto il pollo ma anche il pesce, le patate, le uova e addirittura le verdure.

Dove possiamo sperimentare questa particolare esperienza culinaria?

In questo caso i cuochi saremo noi stessi, immaginate di improvvisarvi chef, di avere come speciale ristorante la spiaggia, una taverna meravigliosa arredata dal mare. Niente musica diffusa nel locale da piccole casse. Qui il sottofondo musicale lo fanno i gabbiani, le risate degli amici e magari, perché no, il suono della chitarra che avrete portato per conquistare quella ragazza che tanto vi piace.

Andiamo al dunque!

Le spiagge delle fumarole che grazie alla naturale predisposizione favoriscono la realizzazione di questa esperienza in cui il calore termale diventa la brace del vostro pollo, sono:
la spiaggia dei maronti, e la spiaggia di Sant'Angelo. State attenti alle usitioni. L'esperienza è particolarmente divertente e deve restare tale, ovviamente il calore del cibo e del contenitore che lo raccoglie va toccato con la giusta attenzione. Un guantone da forno farà al caso vostro.


Ma esattamente cosa sono queste fumarole?

Il calore della terra che si manifesta nel suo splendido calore attraverso fessure. Il vapore e i gas vulcanici trovano delle fessure nella terra e fuoriescono in superficie come elementi vivi e pieni di energia!

Questi fenomeni naturali sono molto frequenti nelle aree idrotermali dei centri vulcanici che non sono più attivi.

A contatto con l'aria, lo sbalzo di temperatura permette ai gas di condensarsi formando i caratteristici "fumi", da cui deriva il nome del fenomeno.

Parliamo di temperature che vanno dai 30 ai 100 gradi, fumi speciali che possiamo osservare in varie zone dell'isola come: Montecorvo, San Lorenzo, Castiglione, al Cotto, al monte Tabor, al Rotaro a Citara.