La Bocca di Tifeo

"Il caldo abbraccio della natura:

le sorgenti termali di Panza Il percorso che presentiamo vi condurrà in un luogo di straordinaria bellezza, dove fichi d'india, ulivi e campi coltivati creano uno scenario mozzafiato ai piedi di un'imponente parete rocciosa, in alcuni punti di un inusuale rosso ardente e vaporosa:

stiamo parlando delle aperture termali di Panza che eruttano ai lati del Monte Epomeo, offrendo uno spettacolo unico e affascinante che richiama alla mente i misteri dei mondi sotterranei dell'isola di Ischia.

La zona delle sorgenti termali in questo itinerario si trova nella regione di Montecorvo e Rione Bocca-Vagnulo, inclusa nel comune di Forio. Si può raggiungere attraverso una piacevole passeggiata che si apre sulla vista panoramica della costa foriana e del mare. Il percorso inizia dalla strada provinciale che conduce al pittoresco quartiere di Panza, un affascinante luogo che merita una visita per la sua autenticità e il suo fascino.

Il primo tratto può essere percorso anche in auto, poiché la strada, completamente in salita, è asfaltata in modo impeccabile. Segui le indicazioni in legno con la scritta "sorgenti termali" che ti guideranno lungo il tragitto.

È importante prestare attenzione solo in un punto di svolta, dove devi lasciare la strada principale e imboccare una piccola stradina sulla sinistra, che conduce anche alle cantine Arimei, un'altra antica tenuta vinicola. Anche se questa strada è segnalata come "proprietà privata", è quella giusta da seguire. Continua fino a quando non diventa un sentiero di campagna: da qui inizia la vera ascesa verso le sorgenti termali.

Il percorso è incantevole, con la macchia mediterranea che si estende ai lati, piccoli boschetti e campi coltivati. Dietro di te, uno spettacolare panorama che va da Panza a Punta Imperatore, mentre davanti a te, una parete mozzafiato punteggiata da aperture termali dall'aspetto quasi infernale.

In estate, fa caldo, poiché questa zona è completamente esposta al sole fino al tramonto. In questi momenti, i tunnel di vegetazione creati da fitte siepi di edera e alberi caduti, o i gruppi di fichi d'India, saranno un'oasi di freschezza ben accetta per una pausa.

L'ultimo tratto è composto da 150 gradini in pietra, ma saranno piacevoli se intervallati da momenti di ammirazione per il panorama e qualche foto. Un'ultima rampa di scale e, d'improvviso, ti troverai di fronte a una panchina di pietra e a un corrimano di corda, segnali che hai raggiunto il tuo obiettivo: una delle sorgenti termali del gigante Tifeo è lì, pronta ad accoglierti. Puoi sentire l'aria calda e umida mentre ti affacci sulla sua roccia di un rosso rubino, il colore del fuoco che alimenta la nostra meravigliosa isola."

Ho apportato le modifiche richieste mantenendo i nomi e i luoghi originali.